Mentre in Italia mancano fondi per la sanità, la sicurezza e il sostegno alle famiglie, il Governo dovrà risarcire – con i soldi dei cittadini onesti che pagano le tasse – persone che hanno tentato di entrare illegalmente nel nostro Paese, violando le leggi dello Stato.

È una scelta che lascia perplessi e che, francamente, allontana sempre di più i cittadini dalle istituzioni. Com’è possibile che, in un momento di difficoltà economica per tante famiglie e imprese, si trovino risorse per questo, mentre non si riescono a garantire servizi essenziali per chi rispetta le regole?

Non è una questione di ideologia, ma di buon senso. Se i fondi pubblici sono limitati, non dovrebbero essere usati prima di tutto per aiutare chi lavora e paga le tasse, garantendo servizi migliori, più sicurezza e più opportunità per tutti?

Penso che molte persone si sentano tradite da queste scelte e, sinceramente, non posso che condividere questa frustrazione.